“Se volete andare in pellegrinaggio nei luoghi in cui è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati.“
– P. Calamandrei
Il Museo del Carcere “Le Nuove” ha sede in via Paolo Borsellino 3 a Torino. Lo abbiamo visitato con le classi terze della scuola secondaria di primo grado e mi sento di consigliarne la visita, come luogo di memoria, all’interno di un percorso di storia o di educazione civica.
La sede è l’ex carcere di Torino, denominato appunto “Le Nuove”, che venne costruito alla fine dell’Ottocento e utilizzato fino al 1986; in tale data venne poi sostituito definitivamente con l’attuale carcere della città.
Le visite all’interno del museo sono organizzate dall’Associazione di volontari “Nessun uomo è un’isola ONLUS“, di cui potete leggere tutte le info qui. Prima di varcare il cancello, la guida ci ha tenuto a fare una premessa: stavamo per entrare in un luogo di sofferenza, era importante comprenderlo e affrontare la visita con la dovuta serietà.
Il percorso museale inizia con la strada di ronda, dove vengono ricordati i partigiani morti durante la Resistenza.