Cosa ho visitato a Bologna in 3 giorni

Bologna era nella wish list da tempo e finalmente sono riuscita a visitarla. Più volte mi è stato detto che è una città che o si ama, o si odia. Sarà per le mie origini emiliane, ma io l’ho adorata. 

In questo articolo voglio raccogliere tutti i luoghi meravigliosi che ho visitato in 3 giorni. Se pensate di organizzare una gita scolastica in questa città, potete scegliere da questo elenco, creando un itinerario ad hoc per la vostra classe. 

Piazza Maggiore e Piazza del Nettuno

Sono il cuore di Bologna, protagoniste delle più celebri canzoni di Lucio Dalla. In Piazza Maggiore svetta la Basilica di San Petronio (ingresso libero), quarta chiesa più grande d’Italia, al cui interno potrete ammirare la Cappella dei Magi e la meridiana più lunga del mondo ancora funzionante (in un luogo chiuso). Ci sono poi tantissimi palazzi storici, tra cui Palazzo d’Accursio, la Biblioteca Salaborsa e il Palazzo del Podestà. Su tutto svetta la Torre dell’Orologio, da cui ammirare un meraviglioso panorama.
Non perdetevi, lungo il muro di Salaborsa, il monumento ai partigiani e il mezzo di misura bolognese. Infine, in Piazza Nettuno, ammirate la fontana del Nettuno, simbolo del potere papale. 

I portici di Bologna

Essi sono patrimonio dell’UNESCO, in quanto con la loro lunghezza di 53 km sono i più lunghi portici cittadini. Potete percorrerli a piedi o in bicicletta, fermandovi nelle svariate botteghe storiche per qualche commissione. Tra i luoghi di interesse c’è sicuramente il cortile dell’Archiginnasio, la più antica università italiana. 

Santuario di San Luca

Si trova in alto, sul Colle della Guardia, e sembra vegliare sulla città; al suo interno è custodita una bellissima icona della Vergine Maria “che indica la via”, motivo per cui centinaia di pellegrini si recano al santuario ogni giorno. Per raggiungerlo potete percorrere a piedi i 4 km di portici, oppure prendere il San Luca Express (tutte le info le trovate qui). Non perdetevi la terrazza panoramica, con uno splendido affaccio sui colli bolognesi. 

Finestrella di Via Piella

Nel 1100 Bologna era una città d’acqua e di mulini per la produzione della seta: c’erano canali e addirittura un porto. Oggi rimangono solamente delle testimonianze dell’epoca, ma sono degli affacci davvero suggestivi, il più caratteristico dei quali si trova in Via Piella dove troverete una finestrella “segreta” da aprire. 

Museo della Musica

In questo museo sono raccolti strumenti musicali e spartiti antichissimi: potrete trovare la partitura originale del Barbiere di Siviglia di Rossini, oltre che uno spartito delle Quattro Stagioni di Vivaldi aperto sulla pagina della stagione corrente. 

Piazza Santo Stefano e il complesso delle 7 chiese

La piazza circondata da portici e locali è senza dubbio la più elegante della città, sembra quasi un salotto a cielo aperto. Visitate l’antichissimo complesso di Santo Stefano (io ho partecipato alla visita guidata gratuita organizzata dall’Associazione “Succede solo a Bologna”): in origine era suddiviso in sette chiese a simboleggiare i luoghi della Passione di Cristo.

Sicuramente in questo mio viaggio è mancata la visita alle 2 torri, Torre Garisenda e Torre degli Asinelli, simboli di Bologna. Purtroppo sono temporaneamente chiuse, ma sicuramente tornerò!

Spero che questo articolo vi sia utile, se avete domande o dubbi potete scrivermi nei commenti!

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