Organizzare una visita agli Uffizi di Firenze

Gli Uffizi sono uno dei musei più famosi al mondo, dove sono raccolte le opere più belle del Rinascimento italiano. Organizzare una visita non è una missione semplice: bisogna prenotare con anticipo, scegliere l’orario, ma anche i quadri da vedere, affinchè la visita sia piacevole. 

In questo articolo ho raccolto diversi consigli, basati sulla mia esperienza.

Acquisto dei biglietti

Consiglio di acquistare con largo anticipo i biglietti qui. Su questo sito trovate anche tutte le informazioni sul museo, le collezioni e la mappa della visita. Io li ho acquistati a maggio per luglio. 
Come orario prediligete la mattina presto, per godervi al meglio e con più calma i vostri quadri preferiti, oltre che le meravigliose stanze e corridoi nei quali sono ospitati. 

Guardaroba

All’interno del museo non è permesso portare cibo o bevande, pertanto io ho lasciato lo zaino con le borracce e il pranzo al sacco nel guardaroba. Consiglio comunque di utilizzare questo servizio, completamente gratuito, per avere meno pesi sulle spalle data la lunghezza del percorso. 

Il palazzo

Durante la visita, perdete qualche minuto a guardarvi intorno e ad ammirare i meravigliosi corridoi e stanze del palazzo. Ricordatevi anche di alzare gli occhi e perdervi a guardare i soffitti, ispirati all’arte di Raffaello. Una stanza in particolare, merita di fare qualche minuto di coda: la Tribuna, stanza in cui i Medici avevano pensato di raccogliere le opere d’arte della loro collezione. E’ l’unica sala ad aver mantenuto la disposizione originaria degli Uffizi e al suo interno è custodita la Venere Medicea, statua greca del periodo ellenistico. 

Pianificare la visita

La visita agli Uffizi, secondo me, non può e non deve essere improvvisata, altrimenti diventa troppo lunga e dopo un po’ l’interesse cala. Fortunatamente, sul sito del museo c’è già la mappa, che permette di visionare in anticipo le opere più significative e le sale in cui si trovano. Consiglio caldamente di darle un’occhiata!

Cosa vedere

La prima sala significativa è la sala 2, dove troverete tre dipinti della Maestà in trono, rispettivamente di Cimabue, Duccio e Giotto.

Al centro della sala 7, troverete un’opera che sicuramente avete studiato a scuola: i ritratti di Federico da Montefeltro, duca di Urbino, e di sua moglie Battista Sforza. Sono due meravigliosi quadri, simbolo del Rinascimento italiano, di Piero della Francesca

Le sale 10-14 sono tra le più affollate, ma vi faranno vivere emozioni indescrivibili. Al loro interno si trovano i dipinti più famosi del museo, nonchè due dei dipinti più belli mai realizzati. Si tratta di La Primavera e La nascita di Venere di Botticelli

La sala 18 è, come detto in precedenza, La Tribuna: al suo interno potrete ammirare la Venere Medicea. Nella sala 35, invece, è dato grande risalto a Leonardo Da Vinci, con le poche opere a lui dedicate presenti a Firenze: tra esse spicca il Battesimo di Cristo

Concludete la visita del Corridoio di Ponente con le sale dedicate a Michelangelo e Raffaello, poi spostatevi al primo piano per terminare la visita con le opere di Tiziano, Caravaggio e maestri della pittura europea.

In generale, la visita dura circa 3 ore, ma ci sono panchine per sedersi, toilette per fare una pausa e anche un bar per riposarsi qualche minuto. 

Spero davvero che questo articolo possa esservi utile per organizzare una visita in questo museo incredibile. Se avete dubbi o domande scrivetele nei commenti!

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