2 castelli da non perdere in Valle d’Aosta

A fine maggio, sono stata un weekend in Valle d’Aosta e ho trascorso una bellissima domenica alla scoperta di due castelli, che sono stati l’ispirazione per il progetto del Borgo Medievale di Torino e che possono essere una meta interessante per una gita scolastica. 

Castello di Fenis

Il Castello di Fenis è uno dei più famosi e importanti della Valle d’Aosta. La sua imponente struttura composta da torri, mura e strutture merlate, contiene al suo interno un meraviglioso cortile con cicli pittorici in stile gotico

La visita guidata dura circa un’ora ed è davvero interessante scoprire la storia e le curiosità che si celano dietro a tanti anni di storia. Infatti, il castello venne costruito nel XII secolo e la sua gestione vide susseguirsi diverse famiglie nobiliari dell’epoca, che ne impreziosirono man mano le fattezze. 

Il percorso inizia dal pian terreno, dove si trovano il refettorio destinato a soldati e servitori, la cucina e la sala d’armi. Successivamente, si sale al piano superiore dove abitavano i nobili signori del castello: si attraversano le loro stanze da letto, le sale di rappresentanza e la sala da pranzo. Infine, si conclude la visita nel cortile, circondati da centinaia di affreschi colorati (tra i più belli quelli con San Giorgio e San Cristoforo, protettore dei viaggiatori).

Castello di Issogne

A 20 minuti di macchina da Fenis, si trova il Castello di Issogne. La struttura esterna potrà sembrarvi un qualunque palazzo del paese, ma i tesori racchiusi all’interno vi lasceranno senza parole. 

La visita guidata dura circa 40 minuti e inizia dal cortile, dove si trova il famoso albero di melograno che è stato riprodotto nel Borgo Medievale a Torino. Sempre nel cortile, il visitatore si riempirà gli occhi di bellezza con gli affreschi rappresentanti scene di vita quotidiana (es. panettiere, pranzo, mercato, ecc).

All’interno, il percorso continuerà nelle sontuose sale del palazzo residenziale della famiglia Challant: il refettorio, la cucina, le stanze da letto, ecc. Anche in questo caso, lasciatevi affascinare dagli arredi e dalle preziose decorazioni di soffitti e pareti. 

La Valle d’Aosta mi ha davvero colpita e ci tornerò presto!
Spero che questo articolo vi sia stato utile, ma se avete domande non esitate a scrivermi nei commenti!

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